Feb 14

Fondazione A.C.A.RE.F: entra nel vivo la ricerca sull’atassia all’Università di Ferrara

Dopo 4 mesi di studio e sviluppo della strategia da utilizzare, la ricercatrice passa ad un nuovo step che la porterà a verificare l’attuabilità di

tale strategia direttamente sulle cellule.

Ferrara – Sta entrando nel vivo del progetto di ricerca sulle sindromi atassiche iniziato lo scorso settembre al Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie dell’Università di Ferrara. Una ricerca finanziata dalla Fondazione A.C.A.RE.F - in collaborazione con Università di Ferrara e AISA (Associazione Italiana per la lotta alle sindromi atassiche) - con l’obiettivo di trovare una cura per una malattia degenerativa rara e incurabile, che colpisce in Italia oltre cinquemila persone.

In questi mesi Francesca Salvatori - ricercatrice titolare del Progetto di ricerca all’Università di Ferrara - e Peggy Carla Raffaella Marconi, responsabile della Sezione di Microbiologia e Patologia applicata del Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie, stanno lavorando a una strategia molto innovativa che è la stessa ricercatrice a illustrare.
“Siamo in una fase importante di analisi preliminare – spiega la Salvatori - di una strategia che punta a un intervento preventivo sulla malattia: vogliamo agire prima che insorga il danno cellulare che la provoca. Uno studio da affiancare a quelle già in atto per la riduzione della proteina tossica, collocata nel cervelletto, che fa morire le cellule sane e provoca, appunto, l’atassia.
Ora entreremo davvero nel vivo della parte sperimentale, quella di laboratorio: la sperimentazione verrà inizialmente attuata utilizzando cellule sane ma, una volta ottimizzata la strategia terapeutica, si passerà all’utilizzo di cellule isolate da pazienti atassici. In questo modo e grazie a successive validazioni della strategia sviluppata cercheremo di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati.”
E sono obiettivi importanti quelli della ricerca scientifica che potrebbero dare una concreta speranza ai malati di atassia. Per questo la Fondazione A.C.A.RE.F sta finanziando quella che è davvero una battaglia contro il tempo, come spiega il nostro presidente Giampietro Domenicali.

"Il motto della Fondazione – spiega Domenicali - è sempre stato: la ricerca non si deve fermare. I malati combattono ogni giorno una lotta contro il tempo perché sanno che, dalla diagnosi, hanno al massimo 14-15 anni di vita davanti. Per questo stiamo finanziando due filoni di ricerca: quello dell’Università di Ferrara e parte di quello del Prof. Alfredo Brusco, dottore di ricerca del Dipartimento di Scienze Mediche dell’Università di Torino. Due filoni di studi complementari che debbono proseguire e coordinarsi".
Nell’ambito di questo importante progetto di ricerca la Fondazione avrà, inoltre, il ruolo di organo di controllo a garanzia di trasparenza verso i propri sostenitori e verso le persone colpite da questa terribile malattia.

 Il mio morso è differente

 Diventa Amico, Sostenitore o Ambasciatore di Acaref sottoscrivendo la card Acaref 2024 e donando un importo che preferisci

La tua firma può cambiare il futuro

Come sostenerci

Diventa volontario

Ultime News da Acaref

Una notte di note

Una notte di note

26 Marzo 2024 - 139Visualizzazioni
PhD…with honour!

PhD…with honour!

25 Marzo 2024 - 78Visualizzazioni
Grazie COA!

Grazie COA!

02 Febbraio 2024 - 833Visualizzazioni
Pizzata d'inverno

Pizzata d'inverno

02 Febbraio 2024 - 810Visualizzazioni

LA FONDAZIONE

Fondazione A.C.A.RE.F ETS
Corso della Giovecca, 203
44121 Ferrara
(Ex. Ospedale Sant’Anna)
Tel. 331 2744091
e-mail: info@acaref.org
pec: acaref@pec.it

SOSTIENI A.C.A.RE.F.

miglior sito 2022

Green Cloud Certification